I 4 VANTAGGI DI AFFIDARSI A UN LEAN MANAGER
Un professionista della consulenza in produzione per fornirti l'approccio lean che può far la differenza: scopri la figura del Lean Manager.
Un lean manager è un professionista in grado di fornire un approccio lean alla tua azienda che possa portarla ad alti livelli di efficientamento produttivo. Creando un team che coinvolga tutti i livelli e avvalendosi di un metodo lean è in grado di fornirti una consulenza lean non generalista, che ti accompagni passo passo dalla raccolta dei dati significativi alla concretizzazione dell’efficientamento, fino al programma di miglioramento continuo.
Ognuno di noi è esperto di qualcosa. Specialmente nel settore di riferimento, magari quello in cui lavoriamo, ci sentiamo preparati e pronti a dare un parere autorevole. Tuttavia, non siamo esperti di tutto. Ci sono un’infinità di cose per le quali ci affidiamo a dei professionisti, dalla salute al cibo, dalle assicurazioni ai capelli.
Quando si tratta della nostra azienda allora, perché non scegliere il meglio?
Spesso le nostre imprese si trovano a non sfruttare al massimo le loro potenzialità, oppresse da sprechi evitabili e cattive abitudini. Perché rimandare il miglioramento e non affidarsi a un professionista?
Qui di seguito i 4 motivi per cui scegliere un Lean Manager per efficientare la tua azienda.
Crea un Lean Team: tanti talenti, un unico scopo
Il Lean Manager non è un guru, né un mago venuto a portare la soluzione dall’alto: la sua figura è più simile a quella di un allenatore, che lavora per costruire uno spirito di squadra (lean team) e assegna a ciascuno il suo ruolo, in base alle caratteristiche personali intrinseche in ognuno.
Spesso si sente parlare di consulenti che propongono soluzioni indolori, senza fatica e senza sforzo: tutto sembra filar liscio, ma il tempo di un mese e questa filosofia imposta, a cui nessuno ha mai aderito veramente, lascia il posto alla solita routine barcollante e inefficiente.
Le vere rivoluzioni sono quelle che partono dal basso e contano sull’appoggio di molte persone. È proprio quello che cerca di fare un Lean Manager, perché sa bene che per concorrere al successo dell’azienda c’è bisogno dell’aiuto di tutti. La lean production non si propone come un sistema per produrre di più a tutti i costi, mirando a far crescere il fatturato, anzi: la base della filosofia snella sono le persone e il loro modo di lavorare all’interno dell’azienda, nonché il loro benessere. E, guarda caso, il miglioramento di queste condizioni coincide con una riduzione degli sprechi che porta, di fatto, ad un miglioramento dei margini.
Facciamo un esempio che possa far riflettere su quanto appena affermato: perché un dipendente deve sprecare tempo ed energie camminando avanti e indietro all’interno dello stabilimento per recuperare il materiale e gli attrezzi che gli servono, quando può avere una postazione attrezzata di tutto quello che gli serve per svolgere i propri compiti? In questo modo il beneficio è dell’operatore, che lavora più sereno e meno stressato, e dell’azienda, che evita tempi morti e aumenta la produttività.
Il lean team è proprio questo: una squadra di persone motivate dove ognuno ha il suo posto in base alle sue capacità e tutti concorrono insieme alla ricerca e riduzione degli sprechi e, in definitiva, al successo dell’azienda: nessuno gioca da solo.
Educa all’approccio lean: trovare soluzioni partendo dall’interno
Spesso l’approccio dei consulenti è quello di fornire soluzioni mirabolanti, che però mal si conciliano con le risorse presenti in azienda: è come dare una torcia elettrica a chi vive in una caverna, senza fornire anche le pile di riserva o spiegare cos’è l’elettricità. Il Lean Manager non ti offre una soluzione preconfezionata, ma un approccio lean che ti permetta di trovare la tua soluzione con gli elementi che possiedi già: per rimanere nella metafora, ti insegna ad accendere il fuoco.
L’approccio lean assomiglia molto a quello maieutico di Socrate, che stimolava i suoi discepoli attraverso delle domande a “partorire” da soli la risposta ai loro quesiti. Il Lean Manager è proprio colui che utilizza le risorse dell’azienda per “fare di più con quello che c’è già”, mirando a “fare di più con meno”. Egli mostra come la soluzione sia da ricercare non all’esterno, ma all’interno dell’organizzazione stessa: gli sprechi riguardano i macchinari, i processi, il personale, tutto ciò che può funzionare meglio e ha solo bisogno di una nuova visione per iniziare a farlo.
È specializzato in consulenza lean: risultati in produzione
La lean production è il campo del Lean Manager, non si propone come un consulente generalista, ma offre la sua esperienza nel campo della produzione, così da offrirti una consulenza lean adeguata ai tuoi bisogni.
Egli conosce bene l’ambito delle aziende produttive perché negli anni ne ha ricavato una consolidata esperienza: conosce le sfide, le difficoltà, ma anche le opportunità di questo settore. Il Lean Manager non è quello che ha studiato e dice di saperla lunga sulla lean, salvo poi, alla prova pratica, mancare di esperienza. I professionisti di questo campo hanno studiato i migliori metodi collaudati per fornire alla produzione quella spinta in più che mancava.
Le aziende spesso temono il cambiamento, hanno paura di uscire dalla loro comfort zone perché “si è sempre fatto così” e mettere tutto in discussione è rischioso. Allo stesso tempo, chi si arrende alla routine, chi si adagia nelle abitudini comode ha già perso nella competizione di mercato. Il Lean Manager, nell’ambito di una consulenza lean, ti indica la nuova visione possibile per la tua azienda, rileva gli sprechi ed espone i vantaggi del miglioramento; invita tutti i livelli aziendali ad abbracciarlo, per aumentare la produttività e la serenità dei dipendenti.
Garantisce un metodo lean basato su dati, azione e follow-up
Ciò che più differenzia l’approccio lean dagli altri tipi di consulenza è il suo lato pratico, ma anche strategico, fatto di misurazioni, interventi migliorativi e azioni di monitoraggio nel tempo.
Il Lean Manager operativamente parte sempre dai dati: il suo scopo non è innovare per moda, ma individuare dei parametri significativi per la tua azienda, misurarli e verificare che siano ottimali e in linea con indicatori universalmente riconosciuti, come l’OEE.
Se ciò non fosse, prepara un piano d’azione, in cui indica tutti i passaggi da svolgere fin da subito per migliorare la tua produzione; ti affianca passo passo, avvalendosi della collaborazione di professionisti del settore informatico e logistico.
Infine si occupa del monitoraggio nel tempo: nessun miglioramento infatti è per sempre. È come se ti allenassi per correre una maratona, riuscissi a farla in 2 ore e mezza e poi pretendessi di ottenere lo stesso risultato a distanza di uno, cinque, dieci anni, magari passati pure a poltrire sul divano: non sarebbe possibile. In questa fase il Lean Manager punta proprio a “tenere allenate” le tue performance, al passo con i tempi, con le nuove tecnologie e con le richieste del mercato.
Per approfondire il metodo di azione adottato da DOEE nell’ambito delle sue consulenze ti invitiamo a leggere la pagina dedicata al nostro innovativo Metodo M-A-M.
Autore: Elena BruscaglinData pubblicazione: 15/07/2021